Questa etnografia indaga i modi di costruire i sentimenti di appartenenza comunitaria, i processi e le forme di manipolazione dello spazio pubblico, culturale e amministrativo in Sicilia, connettendo ambiti di riflessione importanti nell'antropologia della modernità. Il testo fa propria la tendenza a decostruire la nozione stessa di "luogo", analizzando i processi di istituzionalizzazione e oggettivazione della cultura, centrali tanto nel funzionamento delle macchine amministrative degli stati contemporanei, quanto nell'operare di agenzie e forze transnazionali e globali.
L'UNESCO e il campanile. Antropologia, politica e beni culturali in Sicilia orientale
PALUMBO, Berardino
2006-01-01
Abstract
Questa etnografia indaga i modi di costruire i sentimenti di appartenenza comunitaria, i processi e le forme di manipolazione dello spazio pubblico, culturale e amministrativo in Sicilia, connettendo ambiti di riflessione importanti nell'antropologia della modernità. Il testo fa propria la tendenza a decostruire la nozione stessa di "luogo", analizzando i processi di istituzionalizzazione e oggettivazione della cultura, centrali tanto nel funzionamento delle macchine amministrative degli stati contemporanei, quanto nell'operare di agenzie e forze transnazionali e globali.File in questo prodotto:
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