Si fa sempre più pressante la richiesta, da parte delle famiglie, di nuove e specifiche competenze per fronteggiare adeguatamente gli eventi critici di diversa natura a cui sono sottoposte, sia a livello coniugale, sia relativamente alla gestione educativa dei figli. Il volume nasce dall’esigenza di individuare e proporre interventi di prevenzione e di trattamento finalizzati al sostegno della famiglia, da integrare, nei casi più critici, con programmi di supporto psicoterapeutico. Dopo un’attenta analisi dei modelli teorici che spiegano l’evolversi delle dinamiche psico-sociali interne alla famiglia, viene proposta una panoramica storico-metodologica dei principali approcci clinici ed educativi all’intervento psicologico sulla coppia e sulla famiglia, con particolare riferimento agli interventi di approccio comportamentale. Alla giustificazione teorico-metodologica della predilezione per tale approccio all’intervento, prevalentemente di natura psico-educativa, segue una rassegna dei principali modelli di trattamento psicoterapeutico. Partendo dai modelli psicoanalitico e psicodinamico, si fa quindi cenno al diffusissimo approccio sistemico e ad alcuni dei suoi principali modelli, come quello strutturale, quello strategico e quello sulla comunicazione. Vengono poi decritti gli aspetti essenziali dell’approccio comportamentale, evidenziando come l’influenza dell’approccio cognitivo e della terapia razionale emotiva, proposta da Ellis, ne abbia promosso l’ampliamento e l’evoluzione verso l’approccio cognitivo-comportamentale. Infine, viene riportata la proposta di Nichols (2001) di un approccio integrativo alla psicoterapia familiare, un intervento cioè che non si irrigidisce entro i canoni di un singolo modello teorico, ma che suggerisce di utilizzare, integrandole in relazione alle specifiche esigenze, le indicazioni, le metodologie e le tecniche di approcci diversi, in particolare di quelli psicodinamico, sistemico e cognitivo-comportamentale. Il capitolo 2 affronta il tema della coppia: quali sono le possibili cause del distress coniugale e le strategie di intervento utilizzate per risolvere gli eventuali conflitti. In particolare vengono descritte e analizzate le metodologie di assessment e le strategie di intervento, che vengono solitamente utilizzate dai terapeuti di approccio comportamentale e cognitivo-comportamentale. Anche nell’ambito degli interventi sulla coppia, viene suggerito un approccio integrativo, in cui, i principi del comportamentismo tradizionale si coniugano con una maggiore attenzione agli aspetti cognitivi ed emozionali. Nel capitolo 3 si passa dalla coppia coniugale alla coppia genitoriale. Per la gestione di figli problematici vengono proposti e descritti diversi programmi di parent education. Infine, nell’ultimo capitolo, è riportato nel dettaglio un programma di parent training, dalle autrici ripetutamente sperimentato con successo in contesti diversi, sia su genitori di bambini con disabilità cognitive, sia su genitori di bambini con disturbi dell’apprendimento e del comportamento.

Interventi psicologici sulla famiglia

LARCAN, Rosalba;OLIVA, PATRIZIA;SORRENTI, Luana
2008-01-01

Abstract

Si fa sempre più pressante la richiesta, da parte delle famiglie, di nuove e specifiche competenze per fronteggiare adeguatamente gli eventi critici di diversa natura a cui sono sottoposte, sia a livello coniugale, sia relativamente alla gestione educativa dei figli. Il volume nasce dall’esigenza di individuare e proporre interventi di prevenzione e di trattamento finalizzati al sostegno della famiglia, da integrare, nei casi più critici, con programmi di supporto psicoterapeutico. Dopo un’attenta analisi dei modelli teorici che spiegano l’evolversi delle dinamiche psico-sociali interne alla famiglia, viene proposta una panoramica storico-metodologica dei principali approcci clinici ed educativi all’intervento psicologico sulla coppia e sulla famiglia, con particolare riferimento agli interventi di approccio comportamentale. Alla giustificazione teorico-metodologica della predilezione per tale approccio all’intervento, prevalentemente di natura psico-educativa, segue una rassegna dei principali modelli di trattamento psicoterapeutico. Partendo dai modelli psicoanalitico e psicodinamico, si fa quindi cenno al diffusissimo approccio sistemico e ad alcuni dei suoi principali modelli, come quello strutturale, quello strategico e quello sulla comunicazione. Vengono poi decritti gli aspetti essenziali dell’approccio comportamentale, evidenziando come l’influenza dell’approccio cognitivo e della terapia razionale emotiva, proposta da Ellis, ne abbia promosso l’ampliamento e l’evoluzione verso l’approccio cognitivo-comportamentale. Infine, viene riportata la proposta di Nichols (2001) di un approccio integrativo alla psicoterapia familiare, un intervento cioè che non si irrigidisce entro i canoni di un singolo modello teorico, ma che suggerisce di utilizzare, integrandole in relazione alle specifiche esigenze, le indicazioni, le metodologie e le tecniche di approcci diversi, in particolare di quelli psicodinamico, sistemico e cognitivo-comportamentale. Il capitolo 2 affronta il tema della coppia: quali sono le possibili cause del distress coniugale e le strategie di intervento utilizzate per risolvere gli eventuali conflitti. In particolare vengono descritte e analizzate le metodologie di assessment e le strategie di intervento, che vengono solitamente utilizzate dai terapeuti di approccio comportamentale e cognitivo-comportamentale. Anche nell’ambito degli interventi sulla coppia, viene suggerito un approccio integrativo, in cui, i principi del comportamentismo tradizionale si coniugano con una maggiore attenzione agli aspetti cognitivi ed emozionali. Nel capitolo 3 si passa dalla coppia coniugale alla coppia genitoriale. Per la gestione di figli problematici vengono proposti e descritti diversi programmi di parent education. Infine, nell’ultimo capitolo, è riportato nel dettaglio un programma di parent training, dalle autrici ripetutamente sperimentato con successo in contesti diversi, sia su genitori di bambini con disabilità cognitive, sia su genitori di bambini con disturbi dell’apprendimento e del comportamento.
2008
978-88-299-1887-4
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