Non fu solo una vampata quella notte di fuoco a Tripoli, il 16 febbraio del 1804. C’è la guerra fra la Reggenza maghrebina e gli Stati Uniti dal 1801 al 1805, cui partecipano anche napoletani e siciliani. Salvatore Catalano, Stephen Decatur, Yusuf Qaramanli sono i tre protagonisti principali; insieme a loro si muovono marinerie e bandiere diverse; si apre la visuale sul fronte meridionale dell’età napoleonica. Si affrontano i tempi lunghi del Mediterraneo con le sue resistenze e quelli nervosi della modernizzazione atlantica vista nella variante americana.

Quando gli Americani scelsero la Libia come 'nemico'. Un nocchiero siciliano e i marines alla conquista di Tripoli (1801-1895)

RESTIFO, Giuseppe
2007-01-01

Abstract

Non fu solo una vampata quella notte di fuoco a Tripoli, il 16 febbraio del 1804. C’è la guerra fra la Reggenza maghrebina e gli Stati Uniti dal 1801 al 1805, cui partecipano anche napoletani e siciliani. Salvatore Catalano, Stephen Decatur, Yusuf Qaramanli sono i tre protagonisti principali; insieme a loro si muovono marinerie e bandiere diverse; si apre la visuale sul fronte meridionale dell’età napoleonica. Si affrontano i tempi lunghi del Mediterraneo con le sue resistenze e quelli nervosi della modernizzazione atlantica vista nella variante americana.
2007
Storia
8874424493
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