La riabilitazione delle mielolesioni in fase postacuta: confronto tra pazienti con danno traumatico e non traumatico A. BARADELLO1, A. PIDALÀ1, M. BRIGANTI1, L. VOLSKIS2, A. TISANO1, M. SOFI1, R. DATTOLA1 1U.O. di Riabilitazione Neurologica, AOU Policlinico G. Martino Università degli Studi di Messina 2Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione Università degli Studi di Messina Nonostante i pazienti con mielopatie non traumatiche rappresentino una significativa percentuale dei pazienti con lesioni midollari ricoverati presso centri di riabilitazione intensiva, esistono pochi dati in letteratura riguardanti l’outcome funzionale di questi pazienti ed ancor meno studi di confronto dell’outcome di soggetti mielolesi da danno traumatico e da danno non traumatico. E’ stato condotto uno studio retrospettivo su pazienti mielopatici al fine di confrontare il decorso clinico e l’outcome di pazienti con lesioni midollari non traumatiche e traumatiche in fase postacuta nel corso del primo ricovero riabilitativo. La popolazione oggetto dello studio ha compreso pazienti con lesione midollare, consecutivamente ricoverati negli ultimi 3 anni (gennaio 2006 - gennaio 2009) presso l’ Unità Operativa di Riabilitazione Neurologica dell’AOU “ Policlinico G. Martino” di Messina. Il campione è composto da 48 pazienti dei quali 20 (4F/16M) affetti da mielopatia traumatica e 28 (14F/14M) da mielopatia non traumatica. Sono state analizzate le caratteristiche demografiche (età, sesso) e cliniche del campione: etiologia, livello della lesione , completezza della lesione mediante la scala ASIA, disturbi sfinterici, eventuali complicanze (piaghe da decubito, TVP….). Sono state inoltre valutate il tempo intercorso tra l’esordio dei sintomi e il primo ricovero presso la struttura riabilitativa; la struttura di accoglienza alla dimissione e le misure di outcome (Functional Independent Measure (FIM) score; FIM effectiveness; FIM efficiency; Barthel Index (BI) score; BI effectiveness; BI efficiency; durata del ricovero (LOS). Dallo studio risulta che nel corso del primo ricovero in struttura riabilitativa si colgono alcune differenze tra pazienti con mielopatia traumatica e pazienti con patologia non traumatica. Esse concernono sostanzialmente il coinvolgimento maschi/femmine (prevalenza dei maschi nella patologia traumatica), il grado di menomazione e disabilità all’ingresso ( maggiore nei traumatici), l’intervallo tra l’instaurarsi della sintomatologia ed il ricovero presso la struttura di riabilitazione intensiva (minore nei traumatici), l’entità del recupero in corso di trattamento (maggiore nei traumatici). La maggiore età dei pazienti risulta influenzare negativamente, in entrambi i gruppi, il grado di disabilità all’ingresso nel reparto di riabilitazione e l’entità del recupero in corso di trattamento intensivo. Sia i pazienti con lesione traumatica che quelli con danno non traumatico presentano un miglioramento funzionale dopo trattamento riabilitativo intensivo. Nei pazienti con lesione traumatica però si coglie un miglioramento nettamente maggiore che, alla luce della più alta BI efficiency, non appare riferibile alla maggiore durata del ricovero. Per potere acquisire ulteriori e più precisi dati utili alla programmazione e gestione dell’intervento terapeutico e riabilitativo, ed alla definizione dell’outcome a lungo termine dei pazienti con mielolesione, appare comunque necessario poter disporre di casistiche più ampie in maniera da valutare gruppi di pazienti selezionati sulla base della eziologia della lesione spinale.

La Riabilitazione delle Mielolesioni in fase postacuta : confronto fra pazienti con danno traumatico e non traumatico

BARADELLO, Alice;BRIGANTI, MARIELLA;VOLSKIS, liliana celia;TISANO, Adriana;SOFI, MARILENA;DATTOLA, Roberto
2009-01-01

Abstract

La riabilitazione delle mielolesioni in fase postacuta: confronto tra pazienti con danno traumatico e non traumatico A. BARADELLO1, A. PIDALÀ1, M. BRIGANTI1, L. VOLSKIS2, A. TISANO1, M. SOFI1, R. DATTOLA1 1U.O. di Riabilitazione Neurologica, AOU Policlinico G. Martino Università degli Studi di Messina 2Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione Università degli Studi di Messina Nonostante i pazienti con mielopatie non traumatiche rappresentino una significativa percentuale dei pazienti con lesioni midollari ricoverati presso centri di riabilitazione intensiva, esistono pochi dati in letteratura riguardanti l’outcome funzionale di questi pazienti ed ancor meno studi di confronto dell’outcome di soggetti mielolesi da danno traumatico e da danno non traumatico. E’ stato condotto uno studio retrospettivo su pazienti mielopatici al fine di confrontare il decorso clinico e l’outcome di pazienti con lesioni midollari non traumatiche e traumatiche in fase postacuta nel corso del primo ricovero riabilitativo. La popolazione oggetto dello studio ha compreso pazienti con lesione midollare, consecutivamente ricoverati negli ultimi 3 anni (gennaio 2006 - gennaio 2009) presso l’ Unità Operativa di Riabilitazione Neurologica dell’AOU “ Policlinico G. Martino” di Messina. Il campione è composto da 48 pazienti dei quali 20 (4F/16M) affetti da mielopatia traumatica e 28 (14F/14M) da mielopatia non traumatica. Sono state analizzate le caratteristiche demografiche (età, sesso) e cliniche del campione: etiologia, livello della lesione , completezza della lesione mediante la scala ASIA, disturbi sfinterici, eventuali complicanze (piaghe da decubito, TVP….). Sono state inoltre valutate il tempo intercorso tra l’esordio dei sintomi e il primo ricovero presso la struttura riabilitativa; la struttura di accoglienza alla dimissione e le misure di outcome (Functional Independent Measure (FIM) score; FIM effectiveness; FIM efficiency; Barthel Index (BI) score; BI effectiveness; BI efficiency; durata del ricovero (LOS). Dallo studio risulta che nel corso del primo ricovero in struttura riabilitativa si colgono alcune differenze tra pazienti con mielopatia traumatica e pazienti con patologia non traumatica. Esse concernono sostanzialmente il coinvolgimento maschi/femmine (prevalenza dei maschi nella patologia traumatica), il grado di menomazione e disabilità all’ingresso ( maggiore nei traumatici), l’intervallo tra l’instaurarsi della sintomatologia ed il ricovero presso la struttura di riabilitazione intensiva (minore nei traumatici), l’entità del recupero in corso di trattamento (maggiore nei traumatici). La maggiore età dei pazienti risulta influenzare negativamente, in entrambi i gruppi, il grado di disabilità all’ingresso nel reparto di riabilitazione e l’entità del recupero in corso di trattamento intensivo. Sia i pazienti con lesione traumatica che quelli con danno non traumatico presentano un miglioramento funzionale dopo trattamento riabilitativo intensivo. Nei pazienti con lesione traumatica però si coglie un miglioramento nettamente maggiore che, alla luce della più alta BI efficiency, non appare riferibile alla maggiore durata del ricovero. Per potere acquisire ulteriori e più precisi dati utili alla programmazione e gestione dell’intervento terapeutico e riabilitativo, ed alla definizione dell’outcome a lungo termine dei pazienti con mielolesione, appare comunque necessario poter disporre di casistiche più ampie in maniera da valutare gruppi di pazienti selezionati sulla base della eziologia della lesione spinale.
2009
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