Nel 195 a.C. un acceso dibattito divise l’opinione pubblica: la proposta avanzata da parte dei Tribuni della plebe M. Fundanio e L. Valerio di abrogazione della Lex Oppia sumptuaria che era stata approvata nel 215 a.C. nel periodo successivo alla disfatta di Canne, che viene ricordato come uno dei periodi più difficili della storia romana. La legge vietava alle donne di possedere più di mezz’oncia d’oro, di indossare vestiti multicolori e di andare in carrozza all’interno di Roma, o di altra città, ad eccezione dei giorni di festività religiosa. La dottrina dominante ha inserito la lex Oppia tra le c.d. leges sumptuariae, invece questo lavoro tende a dimostrare che si trattò di una disposizione con una valenza ben più ampia che mirava a colpire i cospicui patrimoni concentrati in mani femminili che altrimenti non avrebbero potuto essere tassati. Determinanti in tale ricostruzione sono alcuni passi dell’Aulularia e dell’Epidicus di Plauto, inoltre Valerio Massimo, Livio e Appiano.
"Res parva" Magistro dicata
CAMBRIA, Carla
2009-01-01
Abstract
Nel 195 a.C. un acceso dibattito divise l’opinione pubblica: la proposta avanzata da parte dei Tribuni della plebe M. Fundanio e L. Valerio di abrogazione della Lex Oppia sumptuaria che era stata approvata nel 215 a.C. nel periodo successivo alla disfatta di Canne, che viene ricordato come uno dei periodi più difficili della storia romana. La legge vietava alle donne di possedere più di mezz’oncia d’oro, di indossare vestiti multicolori e di andare in carrozza all’interno di Roma, o di altra città, ad eccezione dei giorni di festività religiosa. La dottrina dominante ha inserito la lex Oppia tra le c.d. leges sumptuariae, invece questo lavoro tende a dimostrare che si trattò di una disposizione con una valenza ben più ampia che mirava a colpire i cospicui patrimoni concentrati in mani femminili che altrimenti non avrebbero potuto essere tassati. Determinanti in tale ricostruzione sono alcuni passi dell’Aulularia e dell’Epidicus di Plauto, inoltre Valerio Massimo, Livio e Appiano.Pubblicazioni consigliate
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