La certezza dei tempi dell'azione amministrativa nella l. n. 69/2009.

In questo saggio si intende evidenziare il processo di tutela e di valorizzazione del tempo nei rapporti tra privati e pubbliche amministrazioni. Si può constatare negli anni più recenti una decisa tendenza a considerare il fattore tempo, ovvero la necessità per i cittadini e per le imprese di ottenere risposte rapide ed efficienti dai poteri pubblici che sono tenuti a prestare servizi alla comunità, un aspetto da rispettare e valorizzare. Il tempo allora diventa un bene della vita da tutelare di per se e da valorizzare anche in relazione all'esigenza di rendere competitivo il nostro paese. E' stato così avviato un processo diretto ad introdurre norme e principi per rendere effettivi gli obblighi già previsti dall'art. 2 della l. n. 241 del 1990, il quale aveva stabilito di imporre alle amministrazioni pubbliche di concludere i procedimenti amministrativi con provvedimento espresso adottato in tempi certi e predeterminati. La recente legge n. 69 del 2009 vuole dare dunque nuovo impulso alla valorizzazione del tempo quale elemento rilevante ai fini delle aspettative dei privati nei confronti dell'attività amministrativa, con l'intento di rendere effettivi gli obblighi previsti per tutte le amministrazioni pubbliche. In particolare l'art. 7 della legge modifica e integra le disposizioni precedenti, prevedendo un termine finale di conclusione dei procedimenti amministrativi e prevedendo espressamente le conseguenze , interne ed esterne all'amministrazione, derivanti dal mancato rispetto dei termini prestabiliti.