La funzione ventricolare sinistra nel paziente con scompenso cardiaco cronico. Spunti di riflessione sulla tempistica e sulla refertazione minima essenziale nell’ambulatorio di ecocardiografia del territorio

In questo articolo vengono affrontati alcuni aspetti attinenti all’effettuazione dell’esame ecocardiografico nell’ambulatorio del territorio, in relazione alle necessità del sistema sanitario attuale di ridurre gli oneri economici assistenziali e contestualmente garantire percorsi ponderati in termini di efficacia e appropriatezza delle prestazioni assistenziali e diagnostiche. Vengono anche presi in considerazione alcuni importanti indici di funzione sistolica e diastolica alla luce delle attuali linee guida, e sintetizzate le modalità con le quali dovrebbero essere riportati nel referto ecocardiografico. Nell’ambito delle patologie croniche dell’anziano che già assorbono una parte considerevole della spesa sanitaria, se da un lato è necessario limitare la richiesta di esami ecocardiografici “clinicamente sterili”, dall’altro occorre fornire prestazioni diagnostiche di qualità. Per raggiungere questi obiettivi, bisogna individuare percorsi virtuosi, rapidi ed appropriati, ricorrendo non necessariamente a tecnologie particolarmente dispendiose, ma a professionisti di qualità, formati alla luce di conoscenze scientifiche consolidate, facilmente applicabili nella realtà clinica di ogni giorno. This review addresses some practical aspects of Doppler echocardiography and how to perform it in outpatients with heart failure, in an attempt to make the diagnostic protocols more effective and less expensive for the national healthcare system. This problem comes from the relevant percentage of redundant echocardiographic exams that are irrelevant for the appropriate clinical management. The most important echocardiographic indices to be used for making diagnosis of left ventricular systolic and/or diastolic dysfunction are also discussed. In order to warrant the best quality of the healthcare system, correct timing, performance and structured reports are encouraged even in out-of-hospital echocardiography laboratories, driven by solid scientific knowledge and international guidelines.