Solidarietà ed eroismo nei tragici eventi alluvionali del Messinese

Prendendo in esame i recenti fenomeni franosi e alluvionali che hanno colpito Messina e la sua provincia – un’area caratterizzata da “fragilità ambientale” determinata da fattori di ordine fisico e dai modelli con cui la geografia e la storia hanno disegnato l’umanizzazione del territorio – e che hanno provocato spaventose distruzioni e trentacinque vittime, il contributo analizza la costruzione di legami sociali e lo sviluppo di forme di solidarietà collettiva e individuale. Attraverso una ricostruzione documentale e la raccolta di numerose testimonianze di solidarietà e di straordinario eroismo, si osserva come nel territorio esaminato una risposta alle situazioni di difficoltà sia sorta direttamente, e spontaneamente, da parte delle stesse comunità coinvolte e come situazioni di sopravvivenza e di carenza delle risorse più elementari abbiano favorito l’aggregazione spontanea e la costruzione di “straordinarie comunità solidali” che si sono mobilitate direttamente, in modo specifico e contestuale, al di là delle forme di intervento più istituzionalizzato. SOLIDARITY AND HEROISM IN THE TRAGIC ALLUVIAL EVENTS IN THE TERRITORY OF MESSINA The territory of Messina is an area characterized by “environmental fragility” determined by physical order factors and by the patterns with which geography and history have outlined the civilization of the territory. Considering the recent landslide and alluvial phenomena which have affected Messina and its province and which have caused frightful destructions and thirty-five victims, this contribution analyses the construction of social bonds and the development of collective and individual forms of solidarity. It can be observed how in the examined territory an answer to the situations of difficulty has directly and spontaneously risen from the same involved communities and how situations of survival and the lack of the most elementary resources have fostered the spontaneous aggregation and the construction of “extraordinary solid communities” which have directly mobilized, in a specific and contextual way, beyond the most institutionalized forms of intervention. This analysis has been made through a documental reconstruction and the collection of numerous witnesses of solidarity and extraordinary heroism.