L'obiettivo di questo lavoro è quello di valutare la performance e delineare un profilo delle imprese multinazionali italiani di dimensione media e medio-grande che rappresentano il quarto capitalismo. Infatti le imprese del quarto capitalismo rappresentano le imprese industriali medie e medio-grandi che mostrano di essere più forti sui esteri, sia attraverso le esportazioni o tramite investimenti diretti esteri. Il lavoro utilizza data set provenienti dall'Ufficio Studi di Mediobanca. Esso non si limita tuttavia ad un’analisi descrittiva della performance ma cerca di dar conto del modello di innovazione sottostante delle imprese multinazionali del "quarto capitalismo" (IMQC), mostrando in tal modo la complessa strategia verso l'internazionalizzazione di tali imprese, dove l'innovazione assume un ruolo fondamentale. La flessibilità e la specializzazione nella produzione sono anch'essi elementi importanti che guidano le scelte di investire e produrre all'estero. La dimensione commerciale assume parimenti un ruolo centrale per le IMQC, in quanto conduce al controllo diretto dei mercati esteri. Uno degli obiettivi strategici delle IMQC, che si deduce da questo studio, è la loro grande attenzione verso i clienti elo sforzo organizzativo di fornire loro servizi mirati che richiedono notevoli investimenti immateriali. Infine, il lavoro mette in evidenza alcuni vincoli esterni che penalizzano le imprese multinazionali del "quarto capitalismo" come la poca trasparenza e l’elevato costo della burocrazia, la tassazione eccessiva, l’insufficiente sostegno istituzionale all’internazionalizzazione.
Perfomance e profili delle imprese multinazionali del Quarto Capitalismo
SCHILIRO', Daniele
2011-01-01
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è quello di valutare la performance e delineare un profilo delle imprese multinazionali italiani di dimensione media e medio-grande che rappresentano il quarto capitalismo. Infatti le imprese del quarto capitalismo rappresentano le imprese industriali medie e medio-grandi che mostrano di essere più forti sui esteri, sia attraverso le esportazioni o tramite investimenti diretti esteri. Il lavoro utilizza data set provenienti dall'Ufficio Studi di Mediobanca. Esso non si limita tuttavia ad un’analisi descrittiva della performance ma cerca di dar conto del modello di innovazione sottostante delle imprese multinazionali del "quarto capitalismo" (IMQC), mostrando in tal modo la complessa strategia verso l'internazionalizzazione di tali imprese, dove l'innovazione assume un ruolo fondamentale. La flessibilità e la specializzazione nella produzione sono anch'essi elementi importanti che guidano le scelte di investire e produrre all'estero. La dimensione commerciale assume parimenti un ruolo centrale per le IMQC, in quanto conduce al controllo diretto dei mercati esteri. Uno degli obiettivi strategici delle IMQC, che si deduce da questo studio, è la loro grande attenzione verso i clienti elo sforzo organizzativo di fornire loro servizi mirati che richiedono notevoli investimenti immateriali. Infine, il lavoro mette in evidenza alcuni vincoli esterni che penalizzano le imprese multinazionali del "quarto capitalismo" come la poca trasparenza e l’elevato costo della burocrazia, la tassazione eccessiva, l’insufficiente sostegno istituzionale all’internazionalizzazione.Pubblicazioni consigliate
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