La modernità in Occidente ha segnato l'avvento di tecnologie della comunicazione che hanno favorito la nascita di una comunità globale. Una certa letteratura sociologica scorge in ciò il pericolo di un appiattimento delle culture locali a favore della loro omologazione a una cultura e a un immaginario unici, prodotti del sistema di produzione/consumo capitalistico. Altri approcci guardano invece alla possibilità che i processi di modernizzazione nelle società occidentali ed extraoccidentali possano tradursi nello sviluppo di forme sociali ibride. Partendo dall'analisi di questi assunti teorici, il saggio presenta i risultati di due ricerche condotte nella regione Mixteca dello Stato messicano di Oaxaca e in alcuni villaggi indigeni della costa atlantica del Nicaragua. Qui l'incontro/scontro tra culture indigene e nuove tecnologie di comunicazione si risolve nella nascita di pratiche sociali ibride nelle quali tratti della cultura tradizionale coesistono, e resistono, con l'utilizzo delle tecnologie occidentali. L'ibrido, non privo di rischi, permette di uscire dalla lettura della questione in chiave dicotomica che si traduce nello scontro tra Occidente e non Occidente.
Culture indigene e mutamento sociale.Uno studio sociologico sull'impatto delle nuove tecnologie di comunicazione in alcune comunità native del Centroamerica
RAFFA, VALENTINA
2010-01-01
Abstract
La modernità in Occidente ha segnato l'avvento di tecnologie della comunicazione che hanno favorito la nascita di una comunità globale. Una certa letteratura sociologica scorge in ciò il pericolo di un appiattimento delle culture locali a favore della loro omologazione a una cultura e a un immaginario unici, prodotti del sistema di produzione/consumo capitalistico. Altri approcci guardano invece alla possibilità che i processi di modernizzazione nelle società occidentali ed extraoccidentali possano tradursi nello sviluppo di forme sociali ibride. Partendo dall'analisi di questi assunti teorici, il saggio presenta i risultati di due ricerche condotte nella regione Mixteca dello Stato messicano di Oaxaca e in alcuni villaggi indigeni della costa atlantica del Nicaragua. Qui l'incontro/scontro tra culture indigene e nuove tecnologie di comunicazione si risolve nella nascita di pratiche sociali ibride nelle quali tratti della cultura tradizionale coesistono, e resistono, con l'utilizzo delle tecnologie occidentali. L'ibrido, non privo di rischi, permette di uscire dalla lettura della questione in chiave dicotomica che si traduce nello scontro tra Occidente e non Occidente.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
