COMPOSIZIONE CORPOREA E SINDROME DELL’OVAIO POLICISTICO DIETA, METFORMINA ED INOSITOLO IN PAZIENTI SOPRAPPESO E OBESE

Introduzione: In caso di soprappeso, il calo ponderale attraverso una dieta bilanciata e una regolare attività fisica costituisce il primo intervento terapeutico, per il ripristino della funzionalità ovarica e della fertilità nelle donne affette da sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) (1). La metformina è il farmaco insulino-sensibilizzante più utilizzato nel trattamento della PCOS (1,2); il myoinositolo (MYO), riduce i livelli ematici di insulina e testosterone, ripristina una normale funzionalità ovarica, controlla la sindrome metabolica (3) . Gli studi di valutazione della composizione corporea in pazienti affette da PCOS hanno dimostrato l’incremento della massa grassa(MG) e la sua distribuzione prevalentemente addominale nelle donne con PCOS non solo obese ma anche sovra- o normo-peso. I dati sulla massa muscolare magra (MM) nella PCOS sono pochi e contraddittori; Carmina et al. hanno mostrato come la massa magra è più rappresentata nelle donne affette da PCOS rispetto ai soggetti normali anche in caso di obesità o soprappeso (4). Scopo dello studio è quello di valutare gli effetti della dieta da sola, in associazione a metformina ed a metformina in cotrattamento con myo-inositolo(MYO) su irregolarità mestruale, irsutismo, peso e composizione corporea in donne soprappeso/obese affette da PCOS. Materiali e Metodi: Ventisette pazienti sono state trattate: 9 con sola dieta; 9 con dieta ed metformina 1000 mg/die (D+M); 9 con dieta, metformina 500 mg/die e MYO 4 g/die più 400μg di acido folico. Sono stati valutati in condizioni basali e a 3 mesi: il ritmo mestruale, l’indice di Ferriman, l’indice di massa corporea (BMI), il rapporto giro vita e giro fianchi(WHR) e la composizione corporea mediante BIA 101 della AKERN SRL. Risultati: Il ritmo mestruale si è ripristinato in un numero significativo di pazienti del gruppo D+M+I( p<0.05); l’indice di Ferriman si è ridotto significativamente con il calo ponderale (p<0.05). Peso, BMI, circonferenza vita e fianchi si sono ridotti significativamente in tutti i gruppi senza modificazione del WHR; la M contribuiva significativamente al calo ponderale (p=0.025). La MG kg e % si è ridotta significativamente, mentre la MM kg di poco ed in modo significativo solo nel gruppo D (p<0.05) ed era correlata all’indice di Ferriman. Discussione/Conclusione: Il calo ponderale in pazienti obese PCOS migliora i sintomi e la composizione corporea; l’aggiunta di metformina incrementa il calo ponderale; l’ulteriore aggiunta del MYO contribuisce ancor di più al ripristino del ritmo mestruale. Occorrono ulteriori studi, per confermare il ruolo di metformina e MYO sul miglioramento della composizione corporea, con particolare riguardo alla MM anch’essa correlata ad alcuni parametri cardiovascolari.