Mobbing: tra struttura di personalità e caratteristiche organizzativo -gestionali dell’ambiente lavorativo

Introduzione. La relazione tra eventi stressanti in ambito lavorativo e il loro effetto sulla salute è oggetto di numerosi studi e in questo ambito il fenomeno Mobbing ha assunto crescente interesse per la psichiatria sociale e la medicina del lavoro. Obiettivo del presente studio è valutare la relazione esistente tra mobbing, stress occupazionale e struttura di personalità, in un gruppo di soggetti che si è rivolto all’ambulatorio “Disturbi dell’Adattamento lavorativo” dell’Istituto di Medicina del Lavoro, tra Dicembre 2008 e Giugno 2010, per problematiche mobbing-correlate. Metodi. Attraverso la somministrazione del Leymann Inventory of Psychological Terror Ege Professional (LIPT), Occupational Stressor Indicator (OSI), Minnesota Multiphasic Inventory-2 (MMPI-2), è stato possibile valutare situazioni di mobbing, le fonti e gli effetti dello stress lavorativo, nonché i tratti di personalità nel gruppo in studio. Risultati. I risultati hanno evidenziato che alti livelli di stress occupazionale e inadeguate strategie di coping possono dare origine a manifestazioni depressive, isteriche e paranoiche. Conclusioni. Sebbene la relazione tra mobbing, stress occupazionale e tratti di personalità rimanga tuttora controversa, esiste una relazione fra percezione dei comportamenti avversativi e salute psichica, indipendentemente dalla capacità del soggetto di fronteggiare eventi di vita stressanti. I dati sembrano confermare che la prevenzione del mobbing deve essere attuata a partire dall’organizzazione del lavoro e dalla gestione dei conflitti interpersonali all’interno del contesto di lavoro