Il presente studio analizza il trattamento del diritto alla libertà personale nelle fasi predibattimentali del procedimento penale nell’ambito del diritto comparato. In questa cornice il presente lavoro focalizza il rapporto fra libertà personale e misure incidentali invasive della libertà della persona, proponendo un approccio fondato su tale sequenza: diritto alla libertà > misure incidentali restrittive della libertà personale quali alternative al diritto alla libertà > misure custodiali quali alternative alle misure restrittive. Seguendo i dettami della comparazione funzionale, il presente scritto analizza le soluzioni offerte dai sistemi giuridici nazionali in Europa, dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e dalla normativa dell’Unione europea, soluzioni volte a bilanciare la tutela degli scopi del processo e la presunzione a favore della libertà lì dove si rendono necessarie misure interinali che incidono sul diritto alla libertà personale. L’analisi è stata condotta in due direzioni, a livello sia nazionale che transnazionale. In questa cornice il presente scritto propone una ricostruzione dei principi che reggono l’uso di misure coercitive interinali alla luce della presunzione d’innocenza.
Libertà personale e procedimento penale nel diritto comparato: tutela del processo e tutela della persona in Europa
RUGGERI, Stefano
2012-01-01
Abstract
Il presente studio analizza il trattamento del diritto alla libertà personale nelle fasi predibattimentali del procedimento penale nell’ambito del diritto comparato. In questa cornice il presente lavoro focalizza il rapporto fra libertà personale e misure incidentali invasive della libertà della persona, proponendo un approccio fondato su tale sequenza: diritto alla libertà > misure incidentali restrittive della libertà personale quali alternative al diritto alla libertà > misure custodiali quali alternative alle misure restrittive. Seguendo i dettami della comparazione funzionale, il presente scritto analizza le soluzioni offerte dai sistemi giuridici nazionali in Europa, dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e dalla normativa dell’Unione europea, soluzioni volte a bilanciare la tutela degli scopi del processo e la presunzione a favore della libertà lì dove si rendono necessarie misure interinali che incidono sul diritto alla libertà personale. L’analisi è stata condotta in due direzioni, a livello sia nazionale che transnazionale. In questa cornice il presente scritto propone una ricostruzione dei principi che reggono l’uso di misure coercitive interinali alla luce della presunzione d’innocenza.Pubblicazioni consigliate
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