La ricostruzione della vita di alcune donne nella città di Napoli consente di mettere in evidenza come nel passaggio verso le società contemporanee, le modalità di legittimazione all'operato femminile, in particolare in campo pubblico, resta la famiglia sia nel caso di donne regnanti, come Carolina Bonaparte Murat, sia nel caso delle armatrici o delle conduttrici di stabilimenti balneari. Le donne operano in assenza di uomini, nell'interesse della famiglia e da essa legittimate a farlo. E' piuttosto nell'ambito dei comportamenti privati che si registrano i mutamenti più incisivi. L'attenzione alla vita familiare, all'educazione dei figli, mette in pratica il modello di madre che sarà alla base della madre educatrice esaltata dal Risorgimento e perno della famiglia ottocentesca.
potere, politica, economia nel lungo Ottocento: regine e istitutrici, imprenditrici e brigantesse. Conclusioni al panel
CAMINITI, Luciana
2015-01-01
Abstract
La ricostruzione della vita di alcune donne nella città di Napoli consente di mettere in evidenza come nel passaggio verso le società contemporanee, le modalità di legittimazione all'operato femminile, in particolare in campo pubblico, resta la famiglia sia nel caso di donne regnanti, come Carolina Bonaparte Murat, sia nel caso delle armatrici o delle conduttrici di stabilimenti balneari. Le donne operano in assenza di uomini, nell'interesse della famiglia e da essa legittimate a farlo. E' piuttosto nell'ambito dei comportamenti privati che si registrano i mutamenti più incisivi. L'attenzione alla vita familiare, all'educazione dei figli, mette in pratica il modello di madre che sarà alla base della madre educatrice esaltata dal Risorgimento e perno della famiglia ottocentesca.Pubblicazioni consigliate
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