C’è una bella tradizione di studi storici nell’Università di Messina, però non ci sono – almeno nell’ultimo quarto di secolo – una scuola dominante, un filone egemone, una docenza fortemente strutturata al vertice. Ma forse non è proprio un male, anzi si prefigura una condizione di libertà della ricerca, maggiore probabilmente rispetto alle Università “centrali” con un “ordinamento” accademico dai modelli più “organici” e “inglobanti”, spesso sensibile all’ingerenza della politica ed all’invadenza degli indirizzi ministeriali.
Prefazione
RESTIFO, Giuseppe
2016-01-01
Abstract
C’è una bella tradizione di studi storici nell’Università di Messina, però non ci sono – almeno nell’ultimo quarto di secolo – una scuola dominante, un filone egemone, una docenza fortemente strutturata al vertice. Ma forse non è proprio un male, anzi si prefigura una condizione di libertà della ricerca, maggiore probabilmente rispetto alle Università “centrali” con un “ordinamento” accademico dai modelli più “organici” e “inglobanti”, spesso sensibile all’ingerenza della politica ed all’invadenza degli indirizzi ministeriali.File in questo prodotto:
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