Il tema della crociata nel Quattrocento va assumendo un ruolo crescente nella storiografia contemporanea, ormai conscia della necessità di uscire da una visione tradizionalista che vorrebbe relegare il fenomeno al pieno medievo e porlo in esclusivo o prevalente rapporto con la sola questione gerosolimitana. Nonostante nelle vicende del secolo XV l’Italia abbia rivestito un ruolo centrale sia nel movimento crociato sia nello sviluppo di quella che dopo gli studi di Paul Rousset si è convenuto di definire, impropriamente, l’“ideologia” crociata, la riflessione storiografica in merito è ancora episodica. Scopo delle pagine che seguono è esaminare quali sono stati i contributi in relazione a un tema non nuovo, ma centrale alla fine del medioevo: il rapporto fra la presenza forte di tensioni apocalittiche e la controversistica; un rapporto che sembra evidenziarsi in modo particolare negli anni e nell’opera di Pio II.
La crociata e l’Italia nel Quattrocento: fra tensioni apocalittiche e controversistica. Una nota storico‐storiografica
MONTESANO, Marina
2016-01-01
Abstract
Il tema della crociata nel Quattrocento va assumendo un ruolo crescente nella storiografia contemporanea, ormai conscia della necessità di uscire da una visione tradizionalista che vorrebbe relegare il fenomeno al pieno medievo e porlo in esclusivo o prevalente rapporto con la sola questione gerosolimitana. Nonostante nelle vicende del secolo XV l’Italia abbia rivestito un ruolo centrale sia nel movimento crociato sia nello sviluppo di quella che dopo gli studi di Paul Rousset si è convenuto di definire, impropriamente, l’“ideologia” crociata, la riflessione storiografica in merito è ancora episodica. Scopo delle pagine che seguono è esaminare quali sono stati i contributi in relazione a un tema non nuovo, ma centrale alla fine del medioevo: il rapporto fra la presenza forte di tensioni apocalittiche e la controversistica; un rapporto che sembra evidenziarsi in modo particolare negli anni e nell’opera di Pio II.Pubblicazioni consigliate
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