Il 10 giugno 1924 il deputato e segretario del Partito Socialista Unitario Giacomo Matteotti veniva aggredito nel pieno centro di Roma, caricato a forza su un'automobile e successivamente assassinato a colpi di pugnale e seppellito nella macchia della Quartarella, alle porte della Capitale, dando così il via ad uno dei casi politico-giudiziari più intricati e controversi della storia d'Italia.
Roma Paris Barcelona. Ernesto Bonomini tra Matteotti, Rosselli e Berneri
Saverio Werther Pechar
2017-01-01
Abstract
Il 10 giugno 1924 il deputato e segretario del Partito Socialista Unitario Giacomo Matteotti veniva aggredito nel pieno centro di Roma, caricato a forza su un'automobile e successivamente assassinato a colpi di pugnale e seppellito nella macchia della Quartarella, alle porte della Capitale, dando così il via ad uno dei casi politico-giudiziari più intricati e controversi della storia d'Italia.File in questo prodotto:
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