Obiettivi. Il paper analizza le social crowdfunding platforms, considerato il ruolo rilevante che le stesse stanno assumendo nel finanziamento di progetti sociali e culturali. Esso intende rispondere alla seguente domanda di ricerca: le piattaforme stimolano e supportano i progetti di social innovation? Metodologia. Il lavoro predilige l’analisi qualitativa basata sul caso studio “Meridonare”, tratto dal contesto italiano, facendo ricorso alla realizzazione di interviste e all’acquisizione di dati di natura secondaria. Risultati. I risultati evidenziano che Meridonare può essere considerata come un hub del Social Crowdfunding Business Ecosystem (SCBE), assurgendo a facilitatore delle interazioni e delle relazioni tra i differenti stakeholders. Limiti della ricerca. Il lavoro è basato sull’analisi qualitativa esplorativa che non consente di operare generalizzazioni alla popolazione delle social crowdfunding platforms e degli stakeholders di interesse. Implicazioni pratiche. Sotto il profilo manageriale, il lavoro può divenire punto di riferimento per gli imprenditori sociali che intendono utilizzare le piattaforme di crowdfunding per finanziare i loro progetti, per i policy-maker che sono chiamati alla definizione di regolamenti per tali pratiche di finanziamento, e per gli operatori finanziari in ragione delle opportunità collegate al fenomeno. Sotto il profilo teorico, esso contribuisce all’approfondimento delle social crowdfunding platforms, delle loro peculiarità e delle funzioni di stimolo e supporto che svolgono nei progetti di innovazione sociale. Originalità del lavoro. Il lavoro concorre all’approfondimento degli studi sull’innovazione sociale operando una sistematizzazione delle conoscenze esistenti sul fenomeno del social crowdfunding, le quali sono frammentate e nella fase iniziale dello sviluppo teorico.
Social innovation through crowdfunding. The case of “Meridonare”
Tindara Abbate;
2017-01-01
Abstract
Obiettivi. Il paper analizza le social crowdfunding platforms, considerato il ruolo rilevante che le stesse stanno assumendo nel finanziamento di progetti sociali e culturali. Esso intende rispondere alla seguente domanda di ricerca: le piattaforme stimolano e supportano i progetti di social innovation? Metodologia. Il lavoro predilige l’analisi qualitativa basata sul caso studio “Meridonare”, tratto dal contesto italiano, facendo ricorso alla realizzazione di interviste e all’acquisizione di dati di natura secondaria. Risultati. I risultati evidenziano che Meridonare può essere considerata come un hub del Social Crowdfunding Business Ecosystem (SCBE), assurgendo a facilitatore delle interazioni e delle relazioni tra i differenti stakeholders. Limiti della ricerca. Il lavoro è basato sull’analisi qualitativa esplorativa che non consente di operare generalizzazioni alla popolazione delle social crowdfunding platforms e degli stakeholders di interesse. Implicazioni pratiche. Sotto il profilo manageriale, il lavoro può divenire punto di riferimento per gli imprenditori sociali che intendono utilizzare le piattaforme di crowdfunding per finanziare i loro progetti, per i policy-maker che sono chiamati alla definizione di regolamenti per tali pratiche di finanziamento, e per gli operatori finanziari in ragione delle opportunità collegate al fenomeno. Sotto il profilo teorico, esso contribuisce all’approfondimento delle social crowdfunding platforms, delle loro peculiarità e delle funzioni di stimolo e supporto che svolgono nei progetti di innovazione sociale. Originalità del lavoro. Il lavoro concorre all’approfondimento degli studi sull’innovazione sociale operando una sistematizzazione delle conoscenze esistenti sul fenomeno del social crowdfunding, le quali sono frammentate e nella fase iniziale dello sviluppo teorico.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.