Il saggio analizza lo sviluppo e la diffusione dello sport paralimpico lungo il secolo XX, evidenziando il ruolo delle attività sportive non soltanto come modalità alternativa di cura riabilitativa per una serie di patologie, ma soprattutto come veicolo di inclusione per i soggetti con disabilità. Dagli studi del neurologo Ludwig Guttmann, che per primo ebbe l’intuizione di proporre una attività sportiva “di gioco” come terapia riabilitativa, fino agli sviluppi delle differenti attività sportive adattate e all’istituzione delle Paralimpiadi, gli autori seguono lo sviluppo, in chiave storica, della realizzazione del “diritto allo sport” anche per le persone con disabilità, offrendo pure una panoramica sullo sport paralimpico in Italia e, in chiave internazionale, sull’evoluzione dei Giochi Paralimpici, fino all’ultima edizione di Rio 2016.
Attività sportive adattate e sport paralimpici. Un profilo storico
Antonio Baglio
2018-01-01
Abstract
Il saggio analizza lo sviluppo e la diffusione dello sport paralimpico lungo il secolo XX, evidenziando il ruolo delle attività sportive non soltanto come modalità alternativa di cura riabilitativa per una serie di patologie, ma soprattutto come veicolo di inclusione per i soggetti con disabilità. Dagli studi del neurologo Ludwig Guttmann, che per primo ebbe l’intuizione di proporre una attività sportiva “di gioco” come terapia riabilitativa, fino agli sviluppi delle differenti attività sportive adattate e all’istituzione delle Paralimpiadi, gli autori seguono lo sviluppo, in chiave storica, della realizzazione del “diritto allo sport” anche per le persone con disabilità, offrendo pure una panoramica sullo sport paralimpico in Italia e, in chiave internazionale, sull’evoluzione dei Giochi Paralimpici, fino all’ultima edizione di Rio 2016.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.