L’articolo intende contribuire a mettere in luce alcune strategie di lavoro dei servizi Sprar in relazione alle rappresentazioni che gli operatori costruiscono sul sé professionale e sui cosiddetti beneficiari. L’oggetto di analisi è uno sprar osservato nel momento in cui implementa i percorsi in uscita dalla seconda accoglienza a partire dai tirocini formativi: circostanza densa di incidenti critici euristicamente fecondi in quanto mette in gioco la capacità del servizio di riformulare i propri saperi professionali a contatto con le risorse immateriali dei territori.
Saperi degli operatori e dei contesti nei percorsi di uscita dagli sprar
Tarsia, Tiziana
2018-01-01
Abstract
L’articolo intende contribuire a mettere in luce alcune strategie di lavoro dei servizi Sprar in relazione alle rappresentazioni che gli operatori costruiscono sul sé professionale e sui cosiddetti beneficiari. L’oggetto di analisi è uno sprar osservato nel momento in cui implementa i percorsi in uscita dalla seconda accoglienza a partire dai tirocini formativi: circostanza densa di incidenti critici euristicamente fecondi in quanto mette in gioco la capacità del servizio di riformulare i propri saperi professionali a contatto con le risorse immateriali dei territori.File in questo prodotto:
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