Lo scritto affronta la questione della pignorabilità degli edifici di culto. A tal fine, l'Autore esamina, anzitutto, in modo dettagliato, la protezione offerta agli edifici del culto dalle norme concordatarie vigenti, prospettando la tesi che la garanzia di inespropriabilità di tali beni, ivi prevista, possa operare non solo nel caso di espropriazione per pubblica utilità, ma anche nel caso di espropriazione conseguente all'esecuzione forzata di una sentenza. Nel seguito dell'articolo viene inoltre evidenziata un'incompatibilità "de facto" tra la procedura di esecuzione e alcune caratteristiche di questi beni.
Sulla questione della pignorabilità degli edifici di culto
Licastro Angelo
2019-01-01
Abstract
Lo scritto affronta la questione della pignorabilità degli edifici di culto. A tal fine, l'Autore esamina, anzitutto, in modo dettagliato, la protezione offerta agli edifici del culto dalle norme concordatarie vigenti, prospettando la tesi che la garanzia di inespropriabilità di tali beni, ivi prevista, possa operare non solo nel caso di espropriazione per pubblica utilità, ma anche nel caso di espropriazione conseguente all'esecuzione forzata di una sentenza. Nel seguito dell'articolo viene inoltre evidenziata un'incompatibilità "de facto" tra la procedura di esecuzione e alcune caratteristiche di questi beni.File in questo prodotto:
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