Irène Némirovsky costituisce sicuramente un caso emblematico, poichè divenne una scrittrice di lingua francese celebre e affermata, lasciando apparentemente il russo letterario dietro di sé. Eppure, resta nella sua scrittura la lingua russa e il dramma del popolo ebraico. Una riflessione filosofica sulla parola che salva e che redime e sulla scrittura come possibilità di riscatto dall'oblio della storia
Irène Némirovsky. La parola come destino e come catarsi.
G. Costanzo
2019-01-01
Abstract
Irène Némirovsky costituisce sicuramente un caso emblematico, poichè divenne una scrittrice di lingua francese celebre e affermata, lasciando apparentemente il russo letterario dietro di sé. Eppure, resta nella sua scrittura la lingua russa e il dramma del popolo ebraico. Una riflessione filosofica sulla parola che salva e che redime e sulla scrittura come possibilità di riscatto dall'oblio della storiaFile in questo prodotto:
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