Il saggio avanza la tesi che l'istanza di tutela e valorizzazione della vita di ogni essere umano, anche di quello nelle condizioni di maggiore fragilità, si presenta come un'esigenza del sistema costituzionale non suscettibile di essere garantiva per via prescrittiva e mediante i mezzi coercitivi che sono consueta espressione dell'ordinamento normativo: non si può configurare un dovere (in senso stretto) di vivere e di restare in salute.Si conferma, anche per questo aspetto, che l'ordinamento costituzionale vive di presupposti che non può garantire (con mezzi coercitivi).

Il dovere di cura della salute ed il c.d. "Paradosso di Bockenforde"

L. D'ANDREA
2019-01-01

Abstract

Il saggio avanza la tesi che l'istanza di tutela e valorizzazione della vita di ogni essere umano, anche di quello nelle condizioni di maggiore fragilità, si presenta come un'esigenza del sistema costituzionale non suscettibile di essere garantiva per via prescrittiva e mediante i mezzi coercitivi che sono consueta espressione dell'ordinamento normativo: non si può configurare un dovere (in senso stretto) di vivere e di restare in salute.Si conferma, anche per questo aspetto, che l'ordinamento costituzionale vive di presupposti che non può garantire (con mezzi coercitivi).
2019
978-88-9391-564-9
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