Sebbene le discussioni teoriche intorno al concetto di empatia prendano avvio solo dalla seconda metà del XIX secolo, in seno alle riflessioni di Vischer e Lipps, il tema dell’oggetto artistico “interattivo” capace di animarsi in un mutuo scambio di sensazioni con il fruitore ha un’origine molto antica. È nel Cinquecento, tuttavia, che questo topos assume una certa rilevanza teorica, grazie soprattutto a uno scrittore come Anton Francesco Doni. In un passo de I Marmi, la serie di curiosi dialoghi pubblicata a Venezia nel 1552, Doni immagina che al solo toccare l’Aurora di Michelangelo nella Sagrestia Nuova di San Lorenzo il visitatore abbia la sensazione che il marmo prenda vita, e si trasformi in carne viva lasciandolo – letteralmente – di sasso. Due secoli dopo, nella teoria di Herder, il dispositivo della tattilità e della statua che – metaforicamente – si anima, diverranno uno degli snodi fondamentali della teoria dell’arte e dell’estetica in chiave moderna.

Oggetto artistico come oggetto vivente. Alcune osservazioni sulla interattività degli artefatti, tra Doni e Herder

Campione, Francesco Paolo
2019-01-01

Abstract

Sebbene le discussioni teoriche intorno al concetto di empatia prendano avvio solo dalla seconda metà del XIX secolo, in seno alle riflessioni di Vischer e Lipps, il tema dell’oggetto artistico “interattivo” capace di animarsi in un mutuo scambio di sensazioni con il fruitore ha un’origine molto antica. È nel Cinquecento, tuttavia, che questo topos assume una certa rilevanza teorica, grazie soprattutto a uno scrittore come Anton Francesco Doni. In un passo de I Marmi, la serie di curiosi dialoghi pubblicata a Venezia nel 1552, Doni immagina che al solo toccare l’Aurora di Michelangelo nella Sagrestia Nuova di San Lorenzo il visitatore abbia la sensazione che il marmo prenda vita, e si trasformi in carne viva lasciandolo – letteralmente – di sasso. Due secoli dopo, nella teoria di Herder, il dispositivo della tattilità e della statua che – metaforicamente – si anima, diverranno uno degli snodi fondamentali della teoria dell’arte e dell’estetica in chiave moderna.
2019
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