I moderni processi di globalizzazione, sostenuti dallo sviluppo e dal diffondersi di sempre più efficaci sistemi e strumenti della comunicazione, favoriscono certamente una maggiore rapidità nello scambio delle conoscenze e delle informazioni, ma nello stesso tempo sono alla base del sorgere di sempre nuovi bisogni e si moltiplicano le attese per il loro soddisfacimento. La conseguenza più diretta di detti processi è l’imporsi di atteggiamenti, comportamenti, mode, bisogni, abitudini, ideologie, disegnati dai controllori della stessa comunicazione mass mediale e centrati ad arte sull’illusione della libertà comunicativa. Una illusione che si trasforma facilmente in patologia relazionale dove il singolo ha un solo interlocutore: il proprio computer, il tablet, lo smartphone, etc. È evidente che siamo di fronte ad una vera e propria emergenza sociale che investe la famiglia prima e la scuola dopo. Soprattutto quest’ultima si trova obbligata a modificare i propri compiti, rispetto al passato, per tutelare il valore della persona e la centralità della sua identità come fattori fondativi di una società equilibrata e libera. Si tratta di una visione della scuola i cui paradigmi sono individuabili soprattutto nel pensiero illuminato di Giuseppe Catalfamo.
GIUSEPPE CATALFAMO: LA SCUOLA COME SERVIZIO RESO ALLA PERSONA
curatola annamaria
2020-01-01
Abstract
I moderni processi di globalizzazione, sostenuti dallo sviluppo e dal diffondersi di sempre più efficaci sistemi e strumenti della comunicazione, favoriscono certamente una maggiore rapidità nello scambio delle conoscenze e delle informazioni, ma nello stesso tempo sono alla base del sorgere di sempre nuovi bisogni e si moltiplicano le attese per il loro soddisfacimento. La conseguenza più diretta di detti processi è l’imporsi di atteggiamenti, comportamenti, mode, bisogni, abitudini, ideologie, disegnati dai controllori della stessa comunicazione mass mediale e centrati ad arte sull’illusione della libertà comunicativa. Una illusione che si trasforma facilmente in patologia relazionale dove il singolo ha un solo interlocutore: il proprio computer, il tablet, lo smartphone, etc. È evidente che siamo di fronte ad una vera e propria emergenza sociale che investe la famiglia prima e la scuola dopo. Soprattutto quest’ultima si trova obbligata a modificare i propri compiti, rispetto al passato, per tutelare il valore della persona e la centralità della sua identità come fattori fondativi di una società equilibrata e libera. Si tratta di una visione della scuola i cui paradigmi sono individuabili soprattutto nel pensiero illuminato di Giuseppe Catalfamo.Pubblicazioni consigliate
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