Genesi della società aperta e logica del potere. La vicenda di Socrate in Hegel, Pareto e Popper

In questo lavoro, si mostra che in Hegel, Pareto e Popper, la vicenda di Socrate serve ad indagare il tema comune della genesi della cognizione sociale. Per Hegel, Socrate è l'operatore di una trasformazione della coscienza che mette capo nell'autonomia morale. Per Pareto, un caso storico in cui si può cogliere in modo esemplare l'effetto del discorso sull'equilibrio sociale. Per Popper, la figura di passaggio dalla società chiusa alla società aperta, ovvero dall'hegeliano “costume ingenuo”, che in Pareto è lo stato “originario” dell'equilibrio sociale, alla società dell'individuo, della ragione e della coscienza autonoma, che per Pareto è una corruzione ”umanitaria”, da cui scaturisce un nuovo ciclo dell'equilibrio sociale. Dall'incastro di queste prospettive, unificate dal riferimento alla psicogenesi di Piaget, emergono così le dinamiche cognitive e morali della mente sociale.