Per una nuova edizione di Arusiano Messio

Il saggio, attraverso una nuova e capillare 'recensio', segnala la scoperta, da parte dell'autrice, di cinque nuovi testimoni manoscritti degli 'Exempla elocutionum' di Arusiano Messio, rispetto ai nove finora conosciuti e utilizzati: muovendo quindi da tali ritrovamenti e da una 'collatio' ex novo fra tutti i codici, la Di Stefano rivede tutto l'impianto testuale e filologico del testo arusianeo, intervenendo a sanare fraintendimenti ed errori delle precedenti edizioni, e ricostruisce, secondo una linea in parte nuova, i rapporti tra i testimoni e l'attività filologica esperita su di essi da una serie di illustri studiosi, dall'umanista Giano Parrasio, vero e proprio primo organizzatore di un testo critico degli 'Exempla', a filologi ed eruditi sei-settecenteschi del calibro di Nicholas Heinsius e Pietro Burman jr. Il saggio dunque si pone come importante punto di partenza per l'allestimento di una nuova e necessaria edizione critica del testo di Arusiano.