I negozi storici nella città di Catania

La ricerca vuole offrire uno spunto di riflessione, relativamente ai “negozi storici”, sulla realtà commerciale catanese, l’obiettivo è la tutela e la valorizzazione di questo ulteriore elemento di identità locale da inserire nella memoria storica della città, come elemento intrinseco al pari degli altri beni culturali. Alcune amministrazioni comunali (Roma, Firenze, Palermo…) hanno preso coscienza della necessità di valorizzare gli aspetti peculiari della città, sempre più sottoposta ad una incessante omologazione dovuta ai processi di globalizzazione che rendono spesso le città simili e monotone, riconoscendo anche ai negozi storici un tratto caratterizzante il paesaggio culturale urbano. L’identità di bene culturale ai negozi storici va attribuita attraverso una normativa unitaria che fissi i criteri di individuazione e di tutela comuni, che promuova iniziative di marketing e l’eventuale inserimento di questi nei circuiti turistici. La ricerca ha evidenziato che i negozi storici catanesi in senso stretto non sono molti, tra questi vi rientrano quelli che hanno mantenuto il nome, anche se attualmente hanno cambiato sito, e altri che pur rimanendo nell’originario sito sono stati del tutto rinnovati perdendo quelle caratteristiche identificative del negozio storico. Essi hanno comunque permesso una chiave di lettura della città, della sua evoluzione e della sua trasformazione, dettata dal nuovo modo di concepire gli spazi commerciali. I risultati indicano come Catania, per tradizione conservatrice, grazie al suo ricco milieu culturale, non abbia saputo tutelare e valorizzare i negozi storici che attualmente restano più negli “spazi della memoria” dei suoi abitanti, che negli spazi urbani, condannandoli all’oblio per le future generazioni e con essi quei tratti della città resi noti, anche al di fuori dell’isola, dal contributo dei Catanesi Illustri.