L’Unione Europea dopo gli incidenti della petroliera Erika e Prestige ha adottato una serie di misure per migliorare il sistema generale di sicurezza in mare al fine di ridurre i rischi cagionati dagli incidenti, i pericoli di inquinamento marino e la perdita di vite umane in mare. Tra queste l’istituzione con il regolamento 1406/2002 dell’Agenzia Europea per la sicurezza marittima che assiste la Commissione in tutte le azioni mirate a garantire la safety delle attività marittime e dei porti comunitari, dei passeggeri e degli equipaggi. In seguito alle modifiche apportate dal regolamento 724/2004 l’Agenzia ha esteso le proprie competenze sia agli interventi contro l’inquinamento marino, sia alla security attraverso l’attività di salvaguardia da «atti di interferenza illecita». L’evoluzione delle funzioni e delle competenze dell’Agenzia è espressione della dilatazione del concetto di sicurezza intesa come safety, security e sviluppo sostenibile.
Agenzia europea per la sicurezza marittima: struttura e competenze
MARINO, Adele
2006-01-01
Abstract
L’Unione Europea dopo gli incidenti della petroliera Erika e Prestige ha adottato una serie di misure per migliorare il sistema generale di sicurezza in mare al fine di ridurre i rischi cagionati dagli incidenti, i pericoli di inquinamento marino e la perdita di vite umane in mare. Tra queste l’istituzione con il regolamento 1406/2002 dell’Agenzia Europea per la sicurezza marittima che assiste la Commissione in tutte le azioni mirate a garantire la safety delle attività marittime e dei porti comunitari, dei passeggeri e degli equipaggi. In seguito alle modifiche apportate dal regolamento 724/2004 l’Agenzia ha esteso le proprie competenze sia agli interventi contro l’inquinamento marino, sia alla security attraverso l’attività di salvaguardia da «atti di interferenza illecita». L’evoluzione delle funzioni e delle competenze dell’Agenzia è espressione della dilatazione del concetto di sicurezza intesa come safety, security e sviluppo sostenibile.Pubblicazioni consigliate
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