Il saggio tende a sottolineare il percorso seguito in Sicilia, tra i secoli XVII e XVIII, per la creazione di un spirito pubblico che desse voce al popolo sebbene la stampa fosse sottoposta ad un duro regime di censura preventiva e repressiva. La lotta contro la censura rappresenta, infatti, uno dei capitoli più importanti nella storia della libertà di stampa e dello sviluppo dell’opinione pubblica. La ricerca mette in luce come nell’Isola, sin dalla metà del secolo XVI, ad aggravare la situazione delle pubblicazioni a stampa e, quindi, a ritardare il cammino verso la formazione di un comune sentire popolare, accanto alle prammatiche regie, intervenisse la legislazione ecclesiastica che, attraverso numerosi concili diocesani, ribadiva le regole previste per i libri proibiti.
Censura ecclesiastica e censura di Stato dal Cinquecento al Settecento: i secoli difficili per la stampa in Sicilia
DE SALVO, Patrizia
2008-01-01
Abstract
Il saggio tende a sottolineare il percorso seguito in Sicilia, tra i secoli XVII e XVIII, per la creazione di un spirito pubblico che desse voce al popolo sebbene la stampa fosse sottoposta ad un duro regime di censura preventiva e repressiva. La lotta contro la censura rappresenta, infatti, uno dei capitoli più importanti nella storia della libertà di stampa e dello sviluppo dell’opinione pubblica. La ricerca mette in luce come nell’Isola, sin dalla metà del secolo XVI, ad aggravare la situazione delle pubblicazioni a stampa e, quindi, a ritardare il cammino verso la formazione di un comune sentire popolare, accanto alle prammatiche regie, intervenisse la legislazione ecclesiastica che, attraverso numerosi concili diocesani, ribadiva le regole previste per i libri proibiti.Pubblicazioni consigliate
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