L’interesse italiano per l’Europa orientale si sviluppa in modo particolare nel primo dopoguerra, soprattutto con la nascita dell’Istituto per l’Europa Orientale e della sua omonima rivista (1921). È nell’ambito dell'intensa attività profusa per oltre un ventennio da questo Istituto che si forma la prima vera generazione di storici italiani dell’Europa orientale, interessati tanto alle vicende politiche dei suoi popoli quanto alle peculiarità culturali e agli aspetti giuridico-istituzionali ed economici degli Stati di quell'area. Accanto ai principali studi apparsi sulla rivista o pubblicati comunque dall’Istituto nel ventennio tra le due guerre (quasi tutti di rilevante valore scientifico), vengono esaminate, distinte paese per paese, anche altre pubblicazioni prodotte in Italia – monografie storiche, saggi e articoli, opere di divulgazione di un certo livello e altra pubblicistica – che in quegli anni contribuiscono a darci un quadro abbastanza esauriente, ma non sempre oggettivo, della variegata realtà politica, economica e culturale dei paesi dell’Europa orientale. L’Ungheria è, tra questi, il paese maggiormente al centro dell’attenzione del pubblico italiano; segno evidente, questo, di un particolare sentimento di amicizia e di solidarietà che tradizionalmente, ma soprattutto dall’età risorgimentale in poi, lega la nostra nazione a quella magiara.
L'Europa orientale nella storiografia e nella pubblicistica italiane tra le due guerre mondiali
FORNARO, Pasquale
2004-01-01
Abstract
L’interesse italiano per l’Europa orientale si sviluppa in modo particolare nel primo dopoguerra, soprattutto con la nascita dell’Istituto per l’Europa Orientale e della sua omonima rivista (1921). È nell’ambito dell'intensa attività profusa per oltre un ventennio da questo Istituto che si forma la prima vera generazione di storici italiani dell’Europa orientale, interessati tanto alle vicende politiche dei suoi popoli quanto alle peculiarità culturali e agli aspetti giuridico-istituzionali ed economici degli Stati di quell'area. Accanto ai principali studi apparsi sulla rivista o pubblicati comunque dall’Istituto nel ventennio tra le due guerre (quasi tutti di rilevante valore scientifico), vengono esaminate, distinte paese per paese, anche altre pubblicazioni prodotte in Italia – monografie storiche, saggi e articoli, opere di divulgazione di un certo livello e altra pubblicistica – che in quegli anni contribuiscono a darci un quadro abbastanza esauriente, ma non sempre oggettivo, della variegata realtà politica, economica e culturale dei paesi dell’Europa orientale. L’Ungheria è, tra questi, il paese maggiormente al centro dell’attenzione del pubblico italiano; segno evidente, questo, di un particolare sentimento di amicizia e di solidarietà che tradizionalmente, ma soprattutto dall’età risorgimentale in poi, lega la nostra nazione a quella magiara.Pubblicazioni consigliate
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