Nel presente contributo, che costituisce la relazione di sintesi di uno dei tre "gruppi" in cui si sono suddivisi i lavori del Convegno (quello dedicato in particolare al tema "interpretazione conforme e ragionevolezza"), si dà atto delle profonde spaccature teoriche, emerse nel corso delle relazioni di base e del ricco dibattito, che attraversano gli argomenti toccati: ad es. circa l'appartenenza dell'interpretazione costituzionale all'interpretazione "tout court" o circa la corretta collocazione dell'interpretazione conforme a Costituzione nel quadro dei criteri interpretativi tradizionali. Allo stesso tempo si formulano al riguardo alcune proposte ricostruttive: negando ad es., a proposito dell'ultimo quesito, che l'interpretazione conforme sia un metacriterio e sostenendo invece che si tratti di un'"aspettativa di senso", che informa la cultura giuridica dell'interprete discendendo dalla vocazione espansiva dei principi costituzionali. Si avanzano poi alcune proposte di razionalizzazione delle varie tipologie di pronunce interpretative della Corte costituzionale, per accrescerne l'intellegibilità e il grado di effettività.
Relazione di sintesi su "Interpretazione conforme a Costituzione e ragionevolezza"
SORRENTI, Giuseppa
2009-01-01
Abstract
Nel presente contributo, che costituisce la relazione di sintesi di uno dei tre "gruppi" in cui si sono suddivisi i lavori del Convegno (quello dedicato in particolare al tema "interpretazione conforme e ragionevolezza"), si dà atto delle profonde spaccature teoriche, emerse nel corso delle relazioni di base e del ricco dibattito, che attraversano gli argomenti toccati: ad es. circa l'appartenenza dell'interpretazione costituzionale all'interpretazione "tout court" o circa la corretta collocazione dell'interpretazione conforme a Costituzione nel quadro dei criteri interpretativi tradizionali. Allo stesso tempo si formulano al riguardo alcune proposte ricostruttive: negando ad es., a proposito dell'ultimo quesito, che l'interpretazione conforme sia un metacriterio e sostenendo invece che si tratti di un'"aspettativa di senso", che informa la cultura giuridica dell'interprete discendendo dalla vocazione espansiva dei principi costituzionali. Si avanzano poi alcune proposte di razionalizzazione delle varie tipologie di pronunce interpretative della Corte costituzionale, per accrescerne l'intellegibilità e il grado di effettività.Pubblicazioni consigliate
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