Analisi dell'impasto linguistico di due personaggi comici rappresentanti caricaturalmente tipi di figure politiche italiane degli anni Novanta. Dall'analisi emergono due modi di rappresentare il politico, ovvero due tipi di politici, entrambi figli della Seconda Repubblica, l'amministratore improvvisato, rozzo e incolto, che rispecchia la sua chiusura mentale nell'incapacità a usare il codice linguistico nazionale, continuamente insidiato dall'emersione del dialetto e dalla proliferazione di malapropismi, e l'aspirante onorevole scaltro e senza scrupoli, che dispiega raffinate tecniche retoriche e sceglie le parole per veicolare messaggi doppi, per persuadere, corrompere o minacciare.
Titolo: | La caricatura della lingua del potere: l’assessore Palmiro Cangini e l’onorevole Cetto La Qualunque |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2009 |
Abstract: | Analisi dell'impasto linguistico di due personaggi comici rappresentanti caricaturalmente tipi di figure politiche italiane degli anni Novanta. Dall'analisi emergono due modi di rappresentare il politico, ovvero due tipi di politici, entrambi figli della Seconda Repubblica, l'amministratore improvvisato, rozzo e incolto, che rispecchia la sua chiusura mentale nell'incapacità a usare il codice linguistico nazionale, continuamente insidiato dall'emersione del dialetto e dalla proliferazione di malapropismi, e l'aspirante onorevole scaltro e senza scrupoli, che dispiega raffinate tecniche retoriche e sceglie le parole per veicolare messaggi doppi, per persuadere, corrompere o minacciare. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1900176 |
ISBN: | 9788878703940 |
Appare nelle tipologie: | 14.b.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |