Nel contributo si esamina il problema del rapporto tra impero romano e barbari, inserendolo nella complessa questione delle cause del “crollo” dell’impero stesso. Abbandonata la teleologica prospettiva deterministica che vedeva come ineluttabile lo scontro con le popolazioni barbariche (portatrici dell’identità culturale “germanica”) e la conseguente equazione classicista “fine dell’impero = fine della civiltà romana”, l’autrice si concentra sui modi in cui avvenne la trasformazione da struttura supernazionale – quale fu l’impero romano – ai regni romano-barbarici, sul peso avuto, nella genesi dei singoli organismi nazionali, dal processo di penetrazione della cultura ellenistico-romana, e à rebours, sui canali e sull’efficacia con cui si determinò, in alcune zone dell’impero, il “risveglio” delle culture nazionali, dei sostrati etnici sottomessi, ma non assimilati dalla cultura romana.
I Barbari
CALIRI, Elena
2010-01-01
Abstract
Nel contributo si esamina il problema del rapporto tra impero romano e barbari, inserendolo nella complessa questione delle cause del “crollo” dell’impero stesso. Abbandonata la teleologica prospettiva deterministica che vedeva come ineluttabile lo scontro con le popolazioni barbariche (portatrici dell’identità culturale “germanica”) e la conseguente equazione classicista “fine dell’impero = fine della civiltà romana”, l’autrice si concentra sui modi in cui avvenne la trasformazione da struttura supernazionale – quale fu l’impero romano – ai regni romano-barbarici, sul peso avuto, nella genesi dei singoli organismi nazionali, dal processo di penetrazione della cultura ellenistico-romana, e à rebours, sui canali e sull’efficacia con cui si determinò, in alcune zone dell’impero, il “risveglio” delle culture nazionali, dei sostrati etnici sottomessi, ma non assimilati dalla cultura romana.Pubblicazioni consigliate
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