La scriminante del consenso dell'avente diritto non presenta, in dottrina, accordo circa il suo fondamento, posta la scissione tra quanti la ritengono espressione della carenza di interesse a punire da parte dell’ordinamento e coloro che la fondano nel più generale bilanciamento tra interessi contrapposti. Libera è la forma del consenso, ma evidente, attuale e puntuale deve essere la sua manifestazione, sorretta dalla piena capacità a consentire. Fondamentale è, poi, circoscrivere l'area dei diritti disponiibili, all'interno della quale estrema rilevanza ha assunto la possibilità di disporre dell'integrità fisica. Si innesta, qui, la delicata ed intricata questione del consenso informato all'attività medica. Aspetto ulteriore e particolarmente significativo riguarda l'operatività scriminante del consenso rispetto alle fattispecie colpose.
Il consenso dell’avente diritto
TRAVAGLIA CICIRELLO, TERESA
2010-01-01
Abstract
La scriminante del consenso dell'avente diritto non presenta, in dottrina, accordo circa il suo fondamento, posta la scissione tra quanti la ritengono espressione della carenza di interesse a punire da parte dell’ordinamento e coloro che la fondano nel più generale bilanciamento tra interessi contrapposti. Libera è la forma del consenso, ma evidente, attuale e puntuale deve essere la sua manifestazione, sorretta dalla piena capacità a consentire. Fondamentale è, poi, circoscrivere l'area dei diritti disponiibili, all'interno della quale estrema rilevanza ha assunto la possibilità di disporre dell'integrità fisica. Si innesta, qui, la delicata ed intricata questione del consenso informato all'attività medica. Aspetto ulteriore e particolarmente significativo riguarda l'operatività scriminante del consenso rispetto alle fattispecie colpose.Pubblicazioni consigliate
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