Il principio dell’accordo cui è informata la vita coniugale costituisce significativa attuazione dei valori costituzionali di uguaglianza morale e giuridica dei coniugi. La precettivita` delle regole nell’ambito dei rapporti familiari offre significativi spunti per verificare la natura giuridica dell’accordo e i limiti dell’autonomia privata emergenti in questo delicato settore. Un primo ed inderogabile limite va individuato nella tutela dei diritti fondamentali di ciascun coniuge, che non possono subire mortificazioni o repressioni nell’ambito dei rapporti familiari. Un altro limite emerge dalla necessità di garantire l’unità della famiglia, che assume rilievo preminente rispetto all’interesse individuale dei singoli componenti. E’ evidente che l’attivita` di programmazione deve tenere conto necessariamente degli obblighi inderogabili che nascono dalla legge: programmare significa anche realizzare il contenuto di quegli obblighi determinandone concretamente modalita` e criteri di realizzazione, in un fluire continuo di verifiche e rimodulazioni. L’intesa raggiunta dai coniugi diventa regola della vita in comune del nucleo a cui le parti devono attenersi, anche se non e` possibile rinvenire strumenti di coazione adeguati in caso di inadempimento.
Titolo: | Art. 144 c.c. - Indirizzo dela vita familiare e residenza della famiglia. |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il principio dell’accordo cui è informata la vita coniugale costituisce significativa attuazione dei valori costituzionali di uguaglianza morale e giuridica dei coniugi. La precettivita` delle regole nell’ambito dei rapporti familiari offre significativi spunti per verificare la natura giuridica dell’accordo e i limiti dell’autonomia privata emergenti in questo delicato settore. Un primo ed inderogabile limite va individuato nella tutela dei diritti fondamentali di ciascun coniuge, che non possono subire mortificazioni o repressioni nell’ambito dei rapporti familiari. Un altro limite emerge dalla necessità di garantire l’unità della famiglia, che assume rilievo preminente rispetto all’interesse individuale dei singoli componenti. E’ evidente che l’attivita` di programmazione deve tenere conto necessariamente degli obblighi inderogabili che nascono dalla legge: programmare significa anche realizzare il contenuto di quegli obblighi determinandone concretamente modalita` e criteri di realizzazione, in un fluire continuo di verifiche e rimodulazioni. L’intesa raggiunta dai coniugi diventa regola della vita in comune del nucleo a cui le parti devono attenersi, anche se non e` possibile rinvenire strumenti di coazione adeguati in caso di inadempimento. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1905523 |
ISBN: | 9788859804826 |
Appare nelle tipologie: | 14.b.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |