L’art. 129 c.c. introduce nel quadro degli effetti del matrimonio putativo una significativa novita` fondata sul principio di solidarieta` familiare e sulle esigenze di protezione del coniuge debole in attuazione dei valori costituzionali ai quali e` improntato il nuovo modello dei rapporti coniugali. Le somme periodiche di denaro previste dalla norma impegnano l'interprete a verificarne la natura giuridica, che L'Autore ricostruisce secondo le logiche dell’ assegno di mantenimento, come verosimilmente emerge dai criteri fissati dal legislatore per la sua corresponsione . Con riguardo ai figli non possono non trovare applicazione le regole previste dall’at. 155 c.c., in ragione dei criteri unitari cui è informata la disciplina dell’affido condiviso e della sua uniforme operatività in tutti i procedimenti di scioglimento e nullità del matrimonio.
Art. 129 c.c., Diritti dei coniugi in buona fede.
TOMMASINI, Raffaele;FARANDA, GIUSEPPINA
2010-01-01
Abstract
L’art. 129 c.c. introduce nel quadro degli effetti del matrimonio putativo una significativa novita` fondata sul principio di solidarieta` familiare e sulle esigenze di protezione del coniuge debole in attuazione dei valori costituzionali ai quali e` improntato il nuovo modello dei rapporti coniugali. Le somme periodiche di denaro previste dalla norma impegnano l'interprete a verificarne la natura giuridica, che L'Autore ricostruisce secondo le logiche dell’ assegno di mantenimento, come verosimilmente emerge dai criteri fissati dal legislatore per la sua corresponsione . Con riguardo ai figli non possono non trovare applicazione le regole previste dall’at. 155 c.c., in ragione dei criteri unitari cui è informata la disciplina dell’affido condiviso e della sua uniforme operatività in tutti i procedimenti di scioglimento e nullità del matrimonio.Pubblicazioni consigliate
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