Il lavoro si propone, in primo luogo, di fornire una definizione condivisibile di cultura di pace, che possa rappresentare l’orizzonte verso cui dirigere dei ragionamenti pedagogici e, in secondo luogo, di circoscrivere lo spazio in cui collocare l’azione educativa affinché questa possa sortire effetti positivi di crescita in qualunque situazione conflittuale. A tale scopo l’articolo si addentra nell’analisi degli aspetti psicologici che intervengono in ogni situazione di conflitto rendendo difficile la sua gestione, dimostrando che, proprio dalla conoscenza e dall’abilità di fronteggiare tali aspetti, è possibile sviluppare, attraverso l’educazione, quelle capacità personali in grado di trasformare i conflitti in opportunità positive di cambiamento e crescita.
Titolo: | Per una cultura di pace. Lo spazio dell'educativo |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il lavoro si propone, in primo luogo, di fornire una definizione condivisibile di cultura di pace, che possa rappresentare l’orizzonte verso cui dirigere dei ragionamenti pedagogici e, in secondo luogo, di circoscrivere lo spazio in cui collocare l’azione educativa affinché questa possa sortire effetti positivi di crescita in qualunque situazione conflittuale. A tale scopo l’articolo si addentra nell’analisi degli aspetti psicologici che intervengono in ogni situazione di conflitto rendendo difficile la sua gestione, dimostrando che, proprio dalla conoscenza e dall’abilità di fronteggiare tali aspetti, è possibile sviluppare, attraverso l’educazione, quelle capacità personali in grado di trasformare i conflitti in opportunità positive di cambiamento e crescita. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1907413 |
ISBN: | 9788890511622 |
Appare nelle tipologie: | 14.b.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |