Il c.d. Codice del turismo (Dlgs. n. 79/2011), ha introdotto significative novità in tema di strutture ricettive, costituendo un "ritorno al passato" rispetto alla legge di riforma del turismo (L. n. 135/2001) che aveva eliminato le classificazioni operate dalla precedente legge quadro del 1983. Premessi dubbi sulla legittimità costituzionale di una legge statale in materia di competenza regionale, il contributo analizza le tipologie di ricettività introdotte dalla legge, che tengono conto della evoluzione del mercato turistico e dei risultati del dibattito dottrinale sul tema dei rapporti di ospitalità. Significativo nel linguaggio del legislatore l'ingresso del termine "ospitalità", coniato dalla dottrina per identificare la categoria giuridica di contratti che trovano nel contratto di albergo il loro prottotipo
Il mercato del turismo. Strutture ricettive e altre forme di ricettività nel codice del turismo
LA TORRE, Maria Enza
2011-01-01
Abstract
Il c.d. Codice del turismo (Dlgs. n. 79/2011), ha introdotto significative novità in tema di strutture ricettive, costituendo un "ritorno al passato" rispetto alla legge di riforma del turismo (L. n. 135/2001) che aveva eliminato le classificazioni operate dalla precedente legge quadro del 1983. Premessi dubbi sulla legittimità costituzionale di una legge statale in materia di competenza regionale, il contributo analizza le tipologie di ricettività introdotte dalla legge, che tengono conto della evoluzione del mercato turistico e dei risultati del dibattito dottrinale sul tema dei rapporti di ospitalità. Significativo nel linguaggio del legislatore l'ingresso del termine "ospitalità", coniato dalla dottrina per identificare la categoria giuridica di contratti che trovano nel contratto di albergo il loro prottotipoPubblicazioni consigliate
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