Il transito dal modernismo al postmodernismo ha propiziato una evidente frattura presso l’intero sistema dei valori, conseguente all’ondata travolgente del dinamismo culturale ed in particolare del progresso delle tecnologie e della loro prepotente invadenza. Da codesto processo discende la crisi in atto, convalidata dalla desublimazione dei vincoli duraturi e stabili e dalla svalutazione delle strutture panottiche di sorveglianza: famiglia, chiesa, scuola e partiti, che rappresentavano il cemento della società. Con una celerità mai registrata nel corso della storia dell’umanità, nell’ultimo mezzo secolo si sono affermati tanti mutamenti, ancora in atto, che, richiamando una categoria culturale freudiana, hanno emarginato la società genitale, strutturata su norme e valori certi, ed hanno affermato quella pregenitale, dove risalta il primato del relativismo etico ed ideologico sul quale si struttura l’individualismo neonarcisistico, che assurge a nuovo stile di vita. Su questa linea che qualifica la società del tempo presente come liberata dai pesi e dalle obbligazioni del passato dove i vincoli sono venuti meno, gli individui vivono in un clima caratterizzato da un diffuso deficit di credibilità delle norme, che si configura come l’humus entro il quale risalta la psicologizzazione della realtà, ovvero la preoccupazione di ridurre tutto a puro ambito dei propri desideri. I nuovi legami, strutturati sull’insofferenza del vincolo di lunga durata o eterno, in presenza di nuove convinzioni affermano una nuova monogamia, ovvero la monogamia seriale, sollecitata dal prepotente desiderio di emarginare ogni forma di insofferenza e di noia propiziate dalla normalità di un rapporto solido ma usuale. Le relazioni di coppia, interessate da una rivoluzione culturale che libera la donna dalla atavica egemonia maschile e riconosce ai figli nuove possibilità e nuovi diritti, in un clima di inusuale democrazia, offre aperture e innovazioni che affrancano gli individui dal pesante fardello che avevano portato i loro predecessori e più leggeri e più liberi si riversano per le strade del mondo, affrancati dai doveri e dalle norme del passato.

Giovani, cultura e famiglia

CARABETTA, Carmelo
2010-01-01

Abstract

Il transito dal modernismo al postmodernismo ha propiziato una evidente frattura presso l’intero sistema dei valori, conseguente all’ondata travolgente del dinamismo culturale ed in particolare del progresso delle tecnologie e della loro prepotente invadenza. Da codesto processo discende la crisi in atto, convalidata dalla desublimazione dei vincoli duraturi e stabili e dalla svalutazione delle strutture panottiche di sorveglianza: famiglia, chiesa, scuola e partiti, che rappresentavano il cemento della società. Con una celerità mai registrata nel corso della storia dell’umanità, nell’ultimo mezzo secolo si sono affermati tanti mutamenti, ancora in atto, che, richiamando una categoria culturale freudiana, hanno emarginato la società genitale, strutturata su norme e valori certi, ed hanno affermato quella pregenitale, dove risalta il primato del relativismo etico ed ideologico sul quale si struttura l’individualismo neonarcisistico, che assurge a nuovo stile di vita. Su questa linea che qualifica la società del tempo presente come liberata dai pesi e dalle obbligazioni del passato dove i vincoli sono venuti meno, gli individui vivono in un clima caratterizzato da un diffuso deficit di credibilità delle norme, che si configura come l’humus entro il quale risalta la psicologizzazione della realtà, ovvero la preoccupazione di ridurre tutto a puro ambito dei propri desideri. I nuovi legami, strutturati sull’insofferenza del vincolo di lunga durata o eterno, in presenza di nuove convinzioni affermano una nuova monogamia, ovvero la monogamia seriale, sollecitata dal prepotente desiderio di emarginare ogni forma di insofferenza e di noia propiziate dalla normalità di un rapporto solido ma usuale. Le relazioni di coppia, interessate da una rivoluzione culturale che libera la donna dalla atavica egemonia maschile e riconosce ai figli nuove possibilità e nuovi diritti, in un clima di inusuale democrazia, offre aperture e innovazioni che affrancano gli individui dal pesante fardello che avevano portato i loro predecessori e più leggeri e più liberi si riversano per le strade del mondo, affrancati dai doveri e dalle norme del passato.
2010
Sociologia
9788856816464
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11570/1945018
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact