Il lavoro si propone di riflettere sul tema della legalità come spazio paradigmatico attraverso il quale fare luce sui processi di esclusione delle donna dallo spazio politico. In questo senso è stato analizzato il processo di costruzione della legalità, evidenziando come la sua elaborazione sia stata fatta da un soggetto maschile che si auto rappresentava come neutro ed universale, ravvisando nel diritto stesso ed in alcune sue più significative codificazioni il veicolo di produzione e riproduzione di un ordine sociale di privilegio maschile, a scapito di tutto ciò che riguarda il femminile.

Rappresentazioni della legalità: una lettura di genere

MEO, Milena;CAMMAROTA, Antonietta
2012-01-01

Abstract

Il lavoro si propone di riflettere sul tema della legalità come spazio paradigmatico attraverso il quale fare luce sui processi di esclusione delle donna dallo spazio politico. In questo senso è stato analizzato il processo di costruzione della legalità, evidenziando come la sua elaborazione sia stata fatta da un soggetto maschile che si auto rappresentava come neutro ed universale, ravvisando nel diritto stesso ed in alcune sue più significative codificazioni il veicolo di produzione e riproduzione di un ordine sociale di privilegio maschile, a scapito di tutto ciò che riguarda il femminile.
2012
978-88-430-6046-7
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