Il turismo nel sud del mondo: pochi vantaggi economici, molti danni ambientali e culturali

Questo studio parte dal presupposto che la formazione delle principali aeree turistiche nel sud del mondo è stata originata da una politica di top down (dall'alto verso il basso), cioè dalle scelte adottate dai centri decisionali delle multinazionali che, difatti, in molti casi controllano l'intera filiera connessa ai pacchetti turistici. Un esempio significativo al riguardo è costituito dai villaggi turistici il cui ciclo di vita risulta estraneo rispetto al territorio in cui si iscrivono. Le politiche adottate da questo tipo di turismo hanno determinato nei paesi in via di sviluppo notevoli all'ambiente (soprattutto alle fasce costiere). Questo tipo di turismo, inoltre, ha avuto un impatto dirompente sulle culture e sulle identità del terzo mondo, contribuendo a creare forme di destrutturazione del tessuto sociale come è testimoniato dall'esempio del "turismo sessuale".