Il saggio indaga l'ambiente culturale siciliano, e messinese nello specifico, nella prima metà del '500 e in particolare esamina i rapporti tra un gruppo di intellettuali in buona parte allievi di Costantino Lascari. Viene riportata alla luce in questa prospettiva una polemica di carattere linguistico tra Antonio Salonia, un allievo di Lucio Cristoforo Scobar, e Nicolò Valla, le cui tracce rimangono in una edizione veneziana del 1520 di scritti di Scobar. Il lavoro è corredato di un'appendice in cui vengono pubblicate le osservazioni linguistiche di Salonia su una lettera del Valla.
Polemiche linguistiche in Sicilia tra Nicolò Valla e Lucio Cristoforo Scobar
TRAMONTANA, Alessandra
2011-01-01
Abstract
Il saggio indaga l'ambiente culturale siciliano, e messinese nello specifico, nella prima metà del '500 e in particolare esamina i rapporti tra un gruppo di intellettuali in buona parte allievi di Costantino Lascari. Viene riportata alla luce in questa prospettiva una polemica di carattere linguistico tra Antonio Salonia, un allievo di Lucio Cristoforo Scobar, e Nicolò Valla, le cui tracce rimangono in una edizione veneziana del 1520 di scritti di Scobar. Il lavoro è corredato di un'appendice in cui vengono pubblicate le osservazioni linguistiche di Salonia su una lettera del Valla.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.