Il principio di legalità socialista è un criterio operativo "prassico" che opera in una società in mutamento dialettico, nella dittatura del proletariato. Codesta fase antitetica si connette alla necessità di ridefinire, su fonti filosofiche e ideologiche diverse da quelle della tradizione del diritto russo zarista, il passaggio dialettico tesi/antitesi, che si esprime nella relazione tra essere diritto/non-essere diritto. L'inveramento del principio socialista è destinato a compiersi nell'ambito di una "fenomenologia" della "Materia" che trova la propria attuazione infinita nella sintesi della "dialettica degli opposti". Dunque, l'essenza del principio è storica e mutabile.
Il principio di legalità socialista nella Russia sovietica
MENDOSA, Maria Antonietta
2011-01-01
Abstract
Il principio di legalità socialista è un criterio operativo "prassico" che opera in una società in mutamento dialettico, nella dittatura del proletariato. Codesta fase antitetica si connette alla necessità di ridefinire, su fonti filosofiche e ideologiche diverse da quelle della tradizione del diritto russo zarista, il passaggio dialettico tesi/antitesi, che si esprime nella relazione tra essere diritto/non-essere diritto. L'inveramento del principio socialista è destinato a compiersi nell'ambito di una "fenomenologia" della "Materia" che trova la propria attuazione infinita nella sintesi della "dialettica degli opposti". Dunque, l'essenza del principio è storica e mutabile.Pubblicazioni consigliate
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