Da terra di emigrazione a terra di forte immigrazione: l'Italia ha rapidamente cambiato volto suscitando l'interesse di osservatori, studiosi, politici e di tanta gente comune. Non si considera però che l'Italia è attualmente interessata da un rinnovato movimento inerno di popolazione che dalle reginoi del Sud si sposta verso quelle del Centro-Nord. Le nuove migrazioni interne riguardano ancora tanti operai, impiegati, lavoratori e lavoratrici alla ricerca di occasioni e di condizioni di vita migliori rispetto a quelle possibili nelle zone di origine. Con un elemento aggiuntivo conosciuto come il fenomeno del brain-drain. Nei territori di arrivo del Centro-Nord troviamo quindi una popolazione di forma "triangolare" in cui convivono autoctoni (tra i quali bisogna annoverare anche gli immigrati interni di vecchia data), immigrati stranieri e nuovi immigrati meridionali, ciascuno portatore di istanze, bisogni e aspettative che a volte confliggono. Il volume è un primo esperimento di analisi organica delle diverse tematiche connesse alle "nuove migrazioni interne": lavoro, scuola, famiglia, politiche abitative, codici linguistici sono affrontati accostando l'analisi dei dati demografici alla raccolta e interpretazione delle esperienze e dei progetti di vita in un contesto di arrivo specifico, la Valdelsa senese, nel tentativo di mettere in luce le caratteristiche di queste emigrazioni "nell'ombra".
Emigrare nell’ombra. La precarietà delle nuove migrazioni interne
ZANOTELLI, Francesco
2008-01-01
Abstract
Da terra di emigrazione a terra di forte immigrazione: l'Italia ha rapidamente cambiato volto suscitando l'interesse di osservatori, studiosi, politici e di tanta gente comune. Non si considera però che l'Italia è attualmente interessata da un rinnovato movimento inerno di popolazione che dalle reginoi del Sud si sposta verso quelle del Centro-Nord. Le nuove migrazioni interne riguardano ancora tanti operai, impiegati, lavoratori e lavoratrici alla ricerca di occasioni e di condizioni di vita migliori rispetto a quelle possibili nelle zone di origine. Con un elemento aggiuntivo conosciuto come il fenomeno del brain-drain. Nei territori di arrivo del Centro-Nord troviamo quindi una popolazione di forma "triangolare" in cui convivono autoctoni (tra i quali bisogna annoverare anche gli immigrati interni di vecchia data), immigrati stranieri e nuovi immigrati meridionali, ciascuno portatore di istanze, bisogni e aspettative che a volte confliggono. Il volume è un primo esperimento di analisi organica delle diverse tematiche connesse alle "nuove migrazioni interne": lavoro, scuola, famiglia, politiche abitative, codici linguistici sono affrontati accostando l'analisi dei dati demografici alla raccolta e interpretazione delle esperienze e dei progetti di vita in un contesto di arrivo specifico, la Valdelsa senese, nel tentativo di mettere in luce le caratteristiche di queste emigrazioni "nell'ombra".Pubblicazioni consigliate
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