Come gemme, sapientemente estratte dal repertorio delle sue Novelle italiane, frutto di una familiarità affettuosa e sollecita di Jaroslaw Iwaszkiewicz con il Mezzogiorno (e la Sicilia, in particolar modo), vengono finalmente recuperati all'attenzione generale, due episodi salienti del suo viaggio sentimentale e sapienziale. Il rischio della perdita delle memorie più care impone un recupero severo, esatto, del passato, una riscoperta autentica di stagioni perdute, ottenuta sia attraverso l'umile forza del cronista sia grazie all'estro audace dell'accanito manipolatore di miti.
Prefazione
TOMASELLO, Dario
2012-01-01
Abstract
Come gemme, sapientemente estratte dal repertorio delle sue Novelle italiane, frutto di una familiarità affettuosa e sollecita di Jaroslaw Iwaszkiewicz con il Mezzogiorno (e la Sicilia, in particolar modo), vengono finalmente recuperati all'attenzione generale, due episodi salienti del suo viaggio sentimentale e sapienziale. Il rischio della perdita delle memorie più care impone un recupero severo, esatto, del passato, una riscoperta autentica di stagioni perdute, ottenuta sia attraverso l'umile forza del cronista sia grazie all'estro audace dell'accanito manipolatore di miti.File in questo prodotto:
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