Il lavoro consta di una premessa, ove viene fornita la definizione del concetto generale di buona fede e si individuano i relativi fondamenti costituzionali. Successivamente viene affrontata la problematica delle conseguenze, conseguenti alla violazione delle diverse prescrizioni contenute nell’art. 12 dello Statuto del contribuente (L. 27 luglio 2000, n. 212), in termini di nullità dell’atto impositivo, individuando le motivazioni che inducono a propendere per la tesi dell’invalidità. Il lavoro è corredato di puntuali riferimenti recenti, sia di giurisprudenza, sia della migliore dottrina che si è espressa sul punto.
La violazione dell'art. 12 dello Statuto e la illegittimità dell'accertamento alla luce dei principi di collaborazione e di buona fede
COLLI VIGNARELLI, Andrea
2012-01-01
Abstract
Il lavoro consta di una premessa, ove viene fornita la definizione del concetto generale di buona fede e si individuano i relativi fondamenti costituzionali. Successivamente viene affrontata la problematica delle conseguenze, conseguenti alla violazione delle diverse prescrizioni contenute nell’art. 12 dello Statuto del contribuente (L. 27 luglio 2000, n. 212), in termini di nullità dell’atto impositivo, individuando le motivazioni che inducono a propendere per la tesi dell’invalidità. Il lavoro è corredato di puntuali riferimenti recenti, sia di giurisprudenza, sia della migliore dottrina che si è espressa sul punto.File in questo prodotto:
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