L'exemplum Graeci sermonis e la prospettiva di una societa' multiculturale in Gaio

L’a., attraverso l’analisi dei brani gaiani contenti dei riferimenti a termini e frasi greche che s’incontrano nelle opere di questo giurista e che troppo semplicisticamente sono stati liquidati facendo riferimento alla sua vicenda personale ed ai suoi stretti legami con il mondo provinciale, sostiene invece che essi dimostrano come Gaio è ben lungi dal porsi nella prospettiva di un diritto che sia fondamentalmente romano. Egli sembra piuttosto aperto al riconoscimento di altre culture, anche giuridiche, a cominciare da quella greca. I riferimenti alla lingua greca sono dunque espressione di un suo particolare modo d’essere: quello cioè di un intellettuale che indica ai suoi interlocutori, gli studenti soprattutto, la necessità dell’affermazione di una società multiculturale in cui vi sia la piena consapevolezza degli “altri” che non vanno visti come dei “diversi”, ma che vanno relazionati all’interno di una realtà culturale, sociale e giuridica “nuova”, in cui ciascuno può portare il suo contributo su un piano di parità