Pubblicato nel 1649, l’“Utile spavento del peccatore” di Gianfrancesco Maia Materdona rappresenta il tentativo di offrire un modello di prosa moderna in contrasto con il preziosismo dell’oratoria sacra barocca. A metà tra Virgilio Malvezzi e Sforza Pallavicino, l’ultima opera del Materdona mette così a frutto il dibattito di metà Seicento sull’etica dell’espressione.
“Per gareggiar con Crisostomo e con Bernardo”. L’“Utile spavento del peccatore” di Gianfrancesco Maia Materdona
FORNI, Giorgio
2013-01-01
Abstract
Pubblicato nel 1649, l’“Utile spavento del peccatore” di Gianfrancesco Maia Materdona rappresenta il tentativo di offrire un modello di prosa moderna in contrasto con il preziosismo dell’oratoria sacra barocca. A metà tra Virgilio Malvezzi e Sforza Pallavicino, l’ultima opera del Materdona mette così a frutto il dibattito di metà Seicento sull’etica dell’espressione.File in questo prodotto:
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