Il turismo naturalistico trova la motivazione principale del viaggio nel contatto con la natura, con i luoghi incontaminati, con gli ambienti «selvaggi», dove le esigenze sono ridotte all’essenziale, la carenza o addirittura la mancanza assoluta di strutture ed infrastrutture diventa per il turista un fattore positivo ed una condizione sempre più ricercata. Gli ameni ed integri paesaggi naturali, ricercati già in epoca Romantica, diverranno elementi fondamentali pure del moderno ecoturismo. Un tipo di turismo che tende a salvaguardare gli ambienti geografici di particolare pregio naturalistico e che nel 1990 l’International Ecotourism Society definì come «viaggio responsabile nelle aree naturali che preserva l’ambiente dall’alterazione ecologica ed aiuta ad incrementare la prosperità delle popolazioni locali»; un tipo di turismo che di volta in volta viene riconosciuto come turismo responsabile, soft tourism, turismo verde, tutte forme alternative al turismo di massa a forte impatto ambientale. Un tipo di turismo, ancora, che asseconda la naturale vocazione del territorio, ossia lo sviluppo di un «turismo verde» incentrato sulla fruizione equilibrata delle risorse, sulla salvaguardia delle svariate emergenze ambientali capaci di alimentare un modello che interessi un target di turista colto, responsabile e sensibile alla qualità dell’ambiente e alle tipicità delle produzioni locali.
Il turismo naturalistico in Sicilia: valorizzazione del patrimonio ambientale e nuovi progetti di sviluppo locale
GAMBINO, Sonia
2013-01-01
Abstract
Il turismo naturalistico trova la motivazione principale del viaggio nel contatto con la natura, con i luoghi incontaminati, con gli ambienti «selvaggi», dove le esigenze sono ridotte all’essenziale, la carenza o addirittura la mancanza assoluta di strutture ed infrastrutture diventa per il turista un fattore positivo ed una condizione sempre più ricercata. Gli ameni ed integri paesaggi naturali, ricercati già in epoca Romantica, diverranno elementi fondamentali pure del moderno ecoturismo. Un tipo di turismo che tende a salvaguardare gli ambienti geografici di particolare pregio naturalistico e che nel 1990 l’International Ecotourism Society definì come «viaggio responsabile nelle aree naturali che preserva l’ambiente dall’alterazione ecologica ed aiuta ad incrementare la prosperità delle popolazioni locali»; un tipo di turismo che di volta in volta viene riconosciuto come turismo responsabile, soft tourism, turismo verde, tutte forme alternative al turismo di massa a forte impatto ambientale. Un tipo di turismo, ancora, che asseconda la naturale vocazione del territorio, ossia lo sviluppo di un «turismo verde» incentrato sulla fruizione equilibrata delle risorse, sulla salvaguardia delle svariate emergenze ambientali capaci di alimentare un modello che interessi un target di turista colto, responsabile e sensibile alla qualità dell’ambiente e alle tipicità delle produzioni locali.Pubblicazioni consigliate
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